Fondo "Antonia Ciasca"
Grazie al generoso lascito della Famiglia Ciasca, la biblioteca della grande archeologa mediterranea della Sapienza
Università di Roma, la compianta professoressa Antonia Ciasca, è stata donata al Dipartimento di Scienze dell'Antichità,
che ne ha fatto il nucleo del "Fondo Antonia Ciasca", un Laboratorio - Biblioteca di Archeologia del Mediterraneo
altamente specializzato, nel quale studiano dottori e dottorandi di ricerca del Dottorato in Archeologia, Specializzandi
della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, studenti del Corso di Laurea in Scienze Archeologiche e del Corso
di Laurea Magistrale in Archeologia, nonché studenti stranieri.
Il Fondo è costituito da una biblioteca altamente specializzata con testi rari (in particolare di archeologia del Nord
Africa, del Levante, delle isole mediterranee, Malta, Cipro, Sicilia e Sardegna), periodici e documenti (planimetrie di
siti archeologici, appunti e schizzi di Antonia Ciasca) e tre postazioni informatiche, rispettivamente di Archeologia
Fenicio-Punica e Orientale, Preistoria e Protostoria e Topografia. Lo spazio è gestito dai dottorandi e dagli
specializzandi in Archeologia Orientale come biblioteca e laboratorio, nel quale svolgono attività curriculari decine di
studenti della Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche, Studi Orientali. Nello scorso anno il Fondo è stato
frequentato stabilmente da circa duecento studenti del Corso di Laurea in Scienze Archeologiche e di Laurea Magistrale in
Archeologia e, saltuariamente, da specialisti e studiosi di archeologia mediterranea in generale, afferenti anche agli
Istituti di ricerca stranieri presenti a Roma. Il Fondo è anche servito da base operativa per il Seminario di Archeologia
Fenicio-Punica, un team di giovani studiosi è studenti che sta realizzando la mappatura archeologica dei siti del
Mediterraneo. La struttura dedicata ad Antonia Ciasca, esimia studiosa della Sapienza, è una piccola ma fiorente realtà
didattica e scientifica da valorizzare.
Tutte le opere presenti sono catalogate all'interno dell'OPAC della Sapienza Università di Roma, e sono fruibili nei
principali cataloghi online; il codice del Sistema Bibliotecario Nazionale per questa raccolta libraria è RM1337.
I codici di catalogo del Fondo sono "FAC" e "VO" e risultano come afferenti alla Biblioteca di Scienze dell'Antichità.