L'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR), collabora con la Missione dal 2002 attraverso la
partecipazione regolare alle campagne di studio e restauro di un maestro restauratore (Stefano Ferrari). La Missione si
è dotata di un Laboratorio di Restauro nel quale vengono restaurati i reperti (ceramiche, metalli, altri materiali) e
si possono effettuare analisi preliminari dei rinvenimenti.
Bibliografia:
S. Ferrari, "Interventi di restauro della XXII campagna di scavi a Mozia", in L. Nigro (a cura di), Mozia - X. Rapporto
preliminare della XXII campagna di scavi - 2002 condotta congiuntamente con il Servizio Beni Archeologici della
Soprintendenza Regionale per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani (Quaderni di Archeologia Fenicio-Punica I), Roma
2004, pp. 429-438.